“Ogni volta che i riflettori della cronaca si accendono su ‘ambienti gay’ torbidi e devianti, o l’omosessualità di qualcuno è usata come un’arma di dileggio, ogni volta che transessualità diviene sinonimo di prostituzione e l’orgoglio è trasformato in ‘esibizionismo’, i media italiani allontanano di un passo la conoscenza delle persone LGBT, delle loro lotte, delle loro vite, dei loro diritti”.
È l’incipit di “L’orgoglio e i pregiudizi”, la nuova serie di quattro seminari di formazione per giornalisti e operatori della comunicazione che Redattore Sociale organizza su incarico dell’Unar (l’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali del Dipartimento Pari opportunità). Si svolgeranno tutti questo ottobre – il 15 a Milano, il16 a Roma, il 18 a Napoli, il 22 a Palermo – e saranno il primo atto di un progetto di sensibilizzazione dei media realizzato nell’ambito della “Strategia nazionale 2013-2015 per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere”, voluta dal Consiglio d’Europa (su raccomandazione CM/Rec del 2010). Qui tutte le informazioni per partecipare.