Giornale operaio

Se girate e capovolgete il giornale che avete appena iniziato a leggere troverete un’altra prima pagina, quella dedicata da Fuori Binario al Collettivo di Fabbrica GKN, alla neonata Società di Mutuo Soccorso Operaio e alla loro magnifica lotta sindacale, sociale, politica. Loro hanno deciso di sostenere il nostro giornale e noi continueremo a promuovere la loro proposta industriale. Ecco le motivazioni in un estratto del loro messaggio.

“Questa lotta sono mani che si stringono e corpi sociali che si abbracciano. E proprio quando siamo a contare i giorni che ci separano all’Ora X stiamo stretti stretti alla nostra famiglia allargata. Perché non lo sappiamo come andrà a finire, non sappiamo come e dove germoglieranno i semi sparsi in questi due anni, ma sappiamo che l’unica cosa da fare è andare avanti e farlo insieme. Fuori Binario, uno dei giornali di strada più longevi d’Italia, rischia di chiudere per difficoltà economiche, perché paga la sua indipendenza, il suo fare giornalismo libero e senza padroni. Abbiamo risposto alla loro richiesta di sostegno economico perché abbiamo bisogno di quella voce e la chiusura di un giornale indipendente in città è un prezzo che non possiamo permetterci. La fabbrica socialmente integrata è questo, è la costruzione dal basso di una società diversa, qualsiasi sia lo strumento che abbiamo in mano,che sia un semiasse, una cargo bike o un articolo di giornale. È la condivisione di obiettivi, metodo, narrazione. E allora siamo andati oltre il sostegno economico e abbiamo studiato insieme una campagna di comunicazione dell’azionariato popolare che passi dalle pagine di carta distribuite dai senza dimora per le vie della città, perché è lì che dobbiamo stare, per le strade, tra gli ultimi e in mezzo alla gente. E poi, il presidio ex GKN diventa un luogo amico di Fuori Binario, dove potete venire ad acquistare la vostra copia. Sosteniamoli e sosteneteci, perché il tempo è ora! Spiccare il volo o cadere. Partecipa e promuovi l’azionariato popolare. Leggi e sostieni Fuori Binario”.

da Resistenze, rubrica di Fuori Binario del 1 Novembre 2023